- raccontato da Max Giacomini | 1922
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Provincia di Roma - Per la memoria | 26/08/2011
Max Giacomini al momento della fine della prigionia ha avuto come tutti gli italiani problemi di rientro: inglesi e americani sono tornati subito. Ricorda l’impatto con la logistica dell’esercito alleato: sono stati liberati alle 8 del mattino e già alle 14 arrivavano i camion con i viveri per i prigionieri liberati. Ricorda che ci fu un piccolo contrattacco tedesco e vide un ufficiale inglese, alle cinque del pomeriggio, prendere il suo the sulla camionetta e dare disposizioni all’artiglieria. Era evidente, davanti a tanta organizzazione, che gli italiani quella guerra non la potevano vincere. Il ritorno non fu una pagina gloriosa.
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