- raccontato da Finzi Sabatino | 1927
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Provincia di Roma - Per la memoria | 26/08/2011
La moglie di Sabatino è anche lei un ebrea romana. Ai tempi del rastrellamento era bambina. Ha perduto il fratello, la cognata, il nipote di nove mesi e la nipote di otto anni. Si è salvata insieme alla sua famiglia perché erano sfollati a Fiano Romano. Sposare e vivere con un ex deportato non è stato sempre facile ma fra lei e Sabatino c’è stato sempre moltissimo affetto. Solo che non è mai riuscita ad andare in Germania e nemmeno sulla neve: Sabatino non vuole rivivere nulla.
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