In una Torino divenuta campo di battaglia e di sparatoie fra partigiani e Tedeschi, a pochi giorni dalla Liberazione, l'incoscienza di un bambino prende il sopravvento: la paura di essere sgridato dal padre lo porta a correre per le vie della città, fra un carro armato e l'altro, pur di rimediare all'errore commesso.