Sellati Angela
nato nel 1924
Roma
4 Racconti
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Il cibo, i giochi, la vita insieme
di/da Sellati Angela | caricato 4818 giorni fa
La domenica e a ferragosto si mangiava il pollo coi peperoni e sembrava di mangiare chissà cosa. Lo stesso accadeva quando nei fagioli i potevano mettere le cotiche perché per tutto il resto dei giorni erano patate e legumi. C’era una sola bambola che le sorelle si contendevano. La sera si mangiava e poi subito a dormire.
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Il fidanzato
di/da Sellati Angela | caricato 4818 giorni fa
Aveva dieci anni più di lei ed era calabrese. La famiglia di Angela sulle prime si era opposta proprio per questo ma poi davanti alla volontà dei due innamorati il padre aveva finito col firmare il consenso perché quando si è sposata angela non aveva ancora 21 anni, età in cui all’epoca si diventava maggiorenni. Il viaggio di nozze, regalo di uno zio ricco, i due sposini lo hanno fatto a Udine dove abitava un amico di lui conosciuto durante il militare. Da Udine, sono andati a Venezia. Bellissima, ricorda Angela ma hanno comprato giusto un oggettino perché erano proprio con pochissimi soldi. Dopo quattro anni in Calabria, il marito ha fatto domanda al Comune di Roma ed è diventato vigile urbano. Sono tornati e hanno sempre vissuto a Garbatella nelle case del Comune poi riscattate.
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I nonni
di/da Sellati Angela | caricato 4818 giorni fa
Il nonno paterno di Angela viveva in famiglia con loro. Era un omone grande e grosso, ex militare, con grandi baffoni che curava molto. In famiglia non stavano molto bene, erano sei figli e il banco di frutta non era sufficiente. Angela ricorda che il padre spesso bussava alla camera del nonno per chiedere pochi soldi in prestito, prestiti che non restituiva mai. Angela ricorda che nell’ordine la più severa era la madre, poi veniva il padre e il nonno era il più buono di tutti.
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L’infanzia di Angela
di/da Sellati Angela | caricato 4818 giorni fa
Angela è nata a Testaccio. Il padre faceva il fruttarolo e aveva un banco al mercato del quartiere. Tutte le mattine andava ai Mercati Generali di via Ostiense a comprare la frutta e se la portava a spalla fino al banco. Quando angela ha finito la quinta elementare è andata al banco a lavorare col padre. E’ stata u7na infanzia faticosa: basta dire che bisognava svegliarsi presto la mattina per sistemare il banco di frutta e verdura, poi si restava a lavorare fino all’una e poi a casa. Angela ha visto per la prima volta la stazione Termini quando si è sposata e per la prima volta San Pietro quando aveva 18 anni perché i suoceri erano venuti in visita dalla Calabria.
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