Rita
nato nel 1931
Roma
5 Racconti
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Schegge di guerra
di/da Rita | caricato 5388 giorni fa
Rita durante la guerra era ragazzina e ricorda che suonavano le sirene e scendeva nei ricoveri. Una volta Rita fu colpita da una scheggia; cercarono di chiedere aiuto ma i tedeschi non le fecero uscire dal ricovero. Date le difficoltà  , i padre si mise a fare la borsa nera e Rita spesso lo accompagnava fino dal pecoraro: lungo la strada per farle coraggio il padre le faceva recitare una filastrocca
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Zipitì zipitè buca c'è
di/da Rita | caricato 5388 giorni fa
Di giorno si giocava ad acciaparella intorno al palazzo del Comune oppure si giocava a battimuro con i bottoni. Quando faceva freddo ci si metteva al sole che era il fuoco dei poveracci. Si giocava a buchetta con le palline di terracotta e si recitava "zipitì zipitè buca c'è"
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Monterotondo paese assai carino
di/da Rita | caricato 5391 giorni fa
Si cantava Monterotondo paese assai carino. Rita ce la canta...
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Le cimici... e le fornaci
di/da Rita | caricato 5391 giorni fa
Il palazzo del Comune era diventato il comando dei militari e alla fine della guerra Rita andò a prendere una rete da letto solo che dopo un po' si accorsero che la casa si era riempita di cimici. Una volta ragazza. Rita dopo la guerra andò a lavorare alla fornace. Il lavoro era duro e Rita che era molto magra non ce la faceva. Stava per essere licenziata ma la assunsero a patto che ogni giorno si portasse una bistecca per avere più forze.
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Il carnevale
di/da Rita | caricato 5392 giorni fa
Quando erano ragazzette, si ballava solo una volta l'anno a Carnevale. Per la maschera usavano le lenzuola che diventavano una mantella, sulla faccia c'era una mascherina con due buchi per gli occhi e si divertivano molto
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